Cass. Civile, sez. I del 2025 numero 1720 (24/01/2025)



La norma di cui all'art. 38, comma 2, TUB (D.Lgs. n. 385 del 1993), non ha carattere imperativo; conseguentemente da escludere che il limite di finanziabilità da essa previsto costituisca un elemento essenziale del contenuto del contratto, sicché il suo superamento non suscettibile di determinarne la nullità.

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