Cass. Civ., sez. II, n. 4774/2005. Accessione invertita e buona fede.

In tema di accensione invertita del confinante, la buona fede non può essere presunta, ma deve essere dimostrata, al pari dei requisiti oggettivi della fattispecie, dallo stesso costruttore che, in deroga al principio generale dell'accensione, voglia conseguire in proprio favore il trasferimento della proprietà del suolo.

Commento

La prova della buona fede in capo all'occupante è elemento della speciale fattispecie acquisitiva della proprietà di cui all'art.938 cod.civ.. Conseguentemente non è possibile invocare la presunzione di buona fede dettata dall'art.1147 cod.civ. in materia possessoria.

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