Decreto Legge 6 dicembre 2011 n. 201 “Disposizioni urgenti per la crescita, l’equità e il consolidamento dei conti pubblici” (G.U. del 6.12.2011, in vigore dallo stesso giorno)
Il decreto interviene sul piano tributario e previdenziale.
Le novità impattano sulle case con l'introduzione dell'Imu (anche per le prime case) e con la revisione delle rendite catastali.
Altra misura introdotta con il decreto riguarda la riduzione del limite per la tracciabilità dei pagamenti a 1.000 euro e contrasto all'uso del contante.
E ancora il capitolo previdenziale: vengono abolite le cosiddette quote e per i dipendenti dal 2012 sarà possibile uscire dal lavoro in anticipo rispetto all'età di vecchiaia solo con almeno 41 anni di contributi per le donne e 42 per gli uomini.
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testo completo del decreto legge.