Cass. Civ.; sez.III n. 18321/2003. Diretta legittimazione del terzo a far valere nei confronti del promettente la pretesa della stipulazione del contratto a suo favore
Il terzo, a favore del quale sia stato convenuto il diritto di opzione per l'acquisto di un bene immobile e che di detto autonomo diritto non può realizzare l'attuazione con la doverosa collaborazione del promittente, è direttamente legittimato a far valere nei confronti dello stesso promittente la pretesa della stipulazione del contratto di vendita per il quale l'opzione è stata concessa. Ciò in applicazione della regola generale secondo cui in caso di contratto a favore del terzo lo stesso acquista verso il promettente un personale diritto, dotato di autonomia e direttamente da lui azionabile, con la conseguenza che in caso di inadempimento della controparte, egli è protetto da analoga, autonoma azione, senza la necessità di chiedere l'ausilio dello stipulante, controparte del promittente.