La fusione può essere definita come la "... compenetrazione di più organismi economici in uno solo, compenetrazione che necessariamente porta con sé la perdita della individualità economica delle singole imprese" : dove
per perdita della individualità economica
si intende " il completo assoggettamento delle singole imprese alla volontà di un unico imprenditore"
nota1.
Dal punto di vista economico, pertanto,
con la fusione le imprese tendono a compenetrarsi in modo da formare un unico organismo economico , a nulla rilevando la struttura giuridica assunta o il mezzo giuridico attraverso il quale la fusione si attua, ma essendo sufficiente che le singole imprese vengano assoggettate ad un'unica volontà imprenditoriale.
Le ragioni economiche che stanno alla base di un'operazione di fusione sono sostanzialmente riconducibili alla volontà dell'impresa di aumentare il proprio grado di efficienza, la propria dimensione ottimale, sfruttando i benefici derivanti dalle economie di scala, ovvero ottenendo il miglioramento del management.
Note
nota1
Cfr. Liefmann,
Cartelli, gruppi e trust, in Nuova collana di economist, Torino, 1934.
top1Bibliografia
- LIEFMANN, Cartelli, gruppi e trust, Torino, Nuova collana di economist, 1934
Prassi collegate