Cass. Civile, sez. I del 2025 numero 15055 (05/06/2025)
In tema di amministrazione di sostegno, il giudice deve attenersi alla designazione effettuata dal beneficiario in un atto notarile, salvo che sussistano gravi motivi che possano mettere seriamente in dubbio la fiducia nelle capacità del designato a svolgere le mansioni dell’ufficio. Tali motivi devono essere oggettivamente accertati e adeguatamente motivati nel provvedimento.