Cass. civile, sez. I del 1981 numero 536 (24/01/1981)


La dichiarazione di morte presunta determina una vera e propria successione mortis causa dei presunti eredi del dichiarato morto, come si evince dalle norme dettate in ordine alla devoluzione degli elementi attivi del patrimonio di quest' ultimo ai suoi presunti eredi e legatari (artt 63, 64, 69, 73 cod civ) e dal contrapposto silenzio sulla sorte degli elementi passivi di detto patrimonio, spiegabile solo con la sottintesa applicabilità della disciplina delle successioni mortis causa. Tale successione si apre, ai sensi degli artt 58 e 61 cod civ, al momento a cui é fatta risalire la morte presunta, al quale, in base al successivo art 459, retroagiscono gli effetti dell'accettazione dell’eredità, sebbene la delazione ereditaria abbia luogo quando diviene eseguibile la sentenza dichiarativa della morte presunta (arg ex artt 63 e 64 citati).

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