Cass. civile, sez. II del 1976 numero 2120 (09/06/1976)


Poiché la turbativa del possesso configura attività antigiuridica incidente in misura minore dello spoglio sul potere di fatto del possessore, nella proposizione da parte di quest' ultimo della domanda di reintegrazione deve ritenersi implicita l' istanza di manutenzione. Pertanto, non incorre nel vizio di ultrapetizione il giudice del merito che, alla stregua dei fatti dedotti ed accertati, accolga la predetta domanda sotto il profilo della manutenzione nel possesso, anziché dello spoglio.

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