Cass. civile, sez. I del 1976 numero 35 (09/01/1976)


I provvedimenti di nomina del curatore dei beni ereditari rilasciati ai creditori ed ai legatari degli eredi accettanti con il beneficio dell'inventario, ha natura di provvedimento di volontaria giurisdizione, poiché non tende alla composizione di un contrasto di interessi, bensì a regolare l'interesse comune di tutte le parti alla prosecuzione della liquidazione della eredità accettata con il beneficio dell'inventario. Eguale natura hanno, in quanto provvedimenti di secondo grado, sia il provvedimento di sostituzione del curatore, sia il successivo decreto emesso dal tribunale in sede di reclamo a norma dell'art. 739 cod. proc. civ.. ne consegue che i suddetti provvedimenti non sono impugnabili con il ricorso per cassazione ai sensi dell'art. 111 Cost..

Documenti collegati

Percorsi argomentali

Aggiungi un commento


Se vuoi aggiornamenti su "Cass. civile, sez. I del 1976 numero 35 (09/01/1976)"

Iscriviti alla Newsletter di WikiJus!

Iscriviti