Cass. civile, sez. II del 2018 numero 12504 (21/05/2018)




Il diritto di prelazione sui beni oggetto di comunione ereditaria comporta una manifesta deroga alla libera disponibilità del diritto di proprietà. Per questi motivi è esclusa l’applicabilità del riscatto successorio quando vi è solo la comunione ordinaria che si può creare tra gli interessati dopo la divisione per la congiunta attribuzione di un bene.

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