Appello di Milano del 2007 (06/03/2007)


La decadenza dell'intero consiglio di amministrazione di una società di capitali per effetto delle dimissioni di uno o piu` dei suoi componenti, in applicazione della clausola statutaria "simul stabunt, simul cadent", può configurarsi come effetto equivalente alla revoca senza giusta causa del consigliere decaduto ma non dimissionario, qualora dal complesso degli atti conseguenti, consistiti nella convocazione dell'assemblea per la nomina del nuovo consiglio, nelle dichiarazioni dei dimissionari nella riunione e nella costituzione del nuovo consiglio mediante elezione degli stessi componenti dimissionari del precedente ed esclusione del componente decaduto a causa delle loro dimissioni, possa trarsi la dimostrazione che l'intero procedimento abbia costituito lo strumento per estromettere dall'organo amministrativo il componente non dimissionario.

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