Cass. civile, sez. Unite del 1992 numero 193 (10/01/1992)


Le clausole inserite in un contratto notarile, ancorché‚ si conformino alle condizioni poste da uno dei contraenti, non sono qualificabili come "predisposte" dal medesimo, ai sensi ed agli effetti dell'art. 1341 cod. civ., e, quindi, ancorché‚ vessatorie, non abbisognano di specifica approvazione.

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