Cass. Civile, sez. II del 2025 numero 886 (14/01/2025)



La previsione contrattuale di una clausola risolutiva espressa, che consente la revoca dell'incarico professionale per persistenti inadempienze, non può essere superata dal diritto di recesso ad nutum previsto dall'art. 2237 cod. civ. Qualora sussista una clausola risolutiva espressa, il contratto può essere risolto unilateralmente dall'ente committente al verificarsi della condizione indicata nella clausola stessa, escludendo l'operatività del recesso ad nutum.

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