Cass. civile, sez. III del 2013 numero 19308 (21/08/2013)



La domanda di risoluzione di un contratto preliminare proposta dall'erede del promittente venditore non implica ratifica del contratto concluso dal falsus procurator, che lo abbia sottoscritto sebbene privo di specifico mandato, quando si accerti che la domanda è stata proposta al solo fine di sciogliersi dagli effetti del contratto per fatto e colpa del promissario acquirente.

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