Con l'entrata in vigore del D. Lgs. n. 6 del 2003 ,
il legislatore ha notevolmente ampliato le ipotesi di fusione, prevedendo in maniera esplicita che l'operazione possa avvenire oltre che fra società dello stesso tipo, anche fra società di persone e società di capitali nonché fra società lucrative e società non lucrative (c.d. "fusione eterogenea").
Il vecchio testo degli artt.
2501 e ss. cod. civ. contemplava infatti esclusivamente l'ipotesi di fusione fra soggetti "causalmente omogenei"
nota1, ossia soggetti aventi lo stesso "scopo sociale": l'ambito fondamentale di applicazione delle disposizioni degli artt.
2501 e ss. cod. civ. era infatti quello della fusione fra società lucrative (società di persone e società di capitali), società cooperative e società consortili fra loro
nota2.
Il codice non contemplava pertanto alcuna ipotesi di fusione tra società di persone e società di capitali, la cui liceità e piena ammissibilità era peraltro unanimemente ammessa da dottrina e giurisprudenza.
A seguito della riforma del 2003, sono state introdotte nuove regole.
Tali l'art. 2501 sexies cod. civ., con cui si prevede espressamente l'ipotesi di fusione tra società di persone e società di capitali", e l'art. 2545 novies cod. civ. che estende l'applicabilità delle norme sulla fusione e scissione anche alle società cooperative, sia pure con l'esclusione degli istituti bancari (D. Lgs.
385/1993).
Attualmente, sono inoltre ammissibili sia le fusioni cui partecipino consorzi, società consortili e società lucrative, allorché la società risultante dalla fusione sia una società di capitali, sia le fusioni da cui tragga origine una società di capitali a scopo lucrativo fra società lucrative e società cooperative non qualificate da prevalente scopo mutualistico.
Note
nota1
Cfr. Marasà,
Nuovi confini delle trasformazioni e delle fusioni nei contratti associativi, in Riv. Dir. Civ ., vol. II, 1995.
top1nota2
Cfr. Caratozzolo, I bilanci straordinari, Milano, 1996.
top2Bibliografia
- CARATOZZOLO MATTEO, I bilanci straordinari, Milano, 1996
- MARASA', Nuovi confini delle trasformazioni e delle fusioni nei contratti associativi, Riv. Dir. Civ., 1995
Prassi collegate
- Quesito n. 291-2015/I, Termine di efficacia della fusione tra fondazioni
- Quesito n. 883-2013/I, Fusione per incorporazione di s.r.l. in una aler
- Quesito n. 905-2013/I, Fusione tra aler
- Quesito n. 39-2014/I, Fusione con società extra UE ed applicabilità del d.lgs. 108/2008
- Quesito n. 569-2013/I, Fusione tra cooperative a mutualità prevalente e riserve indivisibili
- Quesito n. 224-2012/I, Fusione di società e clausola di intrasferibilità delle quote
- Quesito n. 155-2012/I, Fusione mediante incorporazione da parte di una società semplice agricola di due srl attualmente aventi oggetto commerciale
- Quesito n. 268-2011/I, Documenti contabili in caso di fusione per incorporazione di snc in srl
- Studio n. 153-2008/I, Profili problematici delle operazioni di fusione (scissione) delle società cooperative