Tribunale di Roma 10 aprile 2001: Conversione in euro del capitale sociale e intervento notarile
Poichè il duplice rinvio ex art. 17 comma 5 dlgs 213/98 agli artt. 2436 e 2411 cod.civ. è recettizio, l'avvenuta modificazione dell'art. 2411 cod.civ. ad opera dell'art. 32 della legge 340/2000 implica altresì innovazione del precetto contenuto nell'art. 17 comma 5, con la conseguenza che la doppia opzione quivi originariamente prevista è venuta meno e anche la materia della conversione del capitale in euro è attratta nelle nuove regole che richiedono necessariamente, per ogni modificazione dell'atto costitutivo, l'intervento notarile ed il controllo da parte dello stesso notaio dell'adempimento delle condizioni richieste dalla legge.