Responsabilità del notaio in relazione all'accertamento dell’identità personale delle parti. (Cass. Civ., Sez. III, sent. n. 11767 del 12 maggio 2017)

L’accertamento dell’identità personale tra le parti da parte del notaio deve formare oggetto di un convincimento di certezza raggiungo anche al momento dell’attestazione secondo regole di diligenza, prudenza e perizia professionale, di tale che l’esibizione di una carta d’identità o di altro documento equipollente può non risultare da sola sufficiente alla corretta identificazione della persona fisica. Ne consegue che il notaio, la cui condotta non si è conformata al modello di diligenza imposta dalla norma, è sempre responsabile e tenuto a risarcire gli eventuali danni nel caso in cui nell’atto di mutuo le generalità del contraente siano inesatte: e ciò anche se a comunicarle fu la banca.

Commento

(di Daniele Minussi)
Che il notaio non debba talvolta accontentarsi dell'esibizione della carta d'identità del comparente ai fini dell'adempimento dell'obbligo di identificazione dell'identità personale della parte è una conclusione che rappresenta un'opinione del tutto consolidata. Spesso si è fatto riferimento all'ulteriore elemento costituito dal fatto che il soggetto sia stato presentato da una persona nota al pubblico ufficiale e che, in un certo senso svolga una funzione di fidefacenza in senso lato. Una cosa è tuttavia l'accertamento della identità della persona, altra cosa è l'errore materiale nella precisa indicazione dei dati relativi alla persona (si pensi ad una lettera alfabetica variata, ad una cifra relativa alla data di nascita sbagliata. Nel caso di specie, nulla di tutto questo: il notaio si era infatti limitato a recepire i dati comunicatigli dalla banca, senza esperire altre indagini circa la reale identità della parte mutuataria. Il notaio è stato così ritenuto responsabile di inadempimento dell'obbligo di accertare l'identità personale di una parte i cui dati identificativi erano stati riportati nell'atto imprecisamente, tra l'altro proprio dall'istituto di credito mutuante.

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