Funzione di responsabile d'imposta del notaio: deve provvedere al pagamento dell'imposta ipocatastale anche se estraneo al rapporto. (Cass. Civ., Sez. V, sent. n. 20533 del 12 ottobre 2016)

Non sussiste l'ipotesi di cause scindibili perché in tema d'imposta di registro, ipotecaria e catastale, il notaio rogante opera quale mero responsabile d'imposta estraneo al rapporto tributario e obbligato in solido con i contraenti, quale fideiussore ex lege, al solo fine di facilitare l'adempimento in virtù di una relazione che non è paritetica, ma secondaria e dipendente. Il punto però non è questo, piuttosto consistendo nella valutazione se o meno la pronunzia di primo grado favorevole al notaio possa estendere i propri effetti anche alla società parte dell'atto stipulato pur senza che abbia avuto luogo l'integrazione del contradditorio. La S.C. ha negato tale esito interpretativo.

Commento

(di Daniele Minussi)
Nel caso di specie era stato stipulato un atto con il quale una società aveva rinunziato senza alcun corrispettivo al diritto di usufrutto spettante alla stessa. Mentre il p.u. aveva sottoposto a registrazione l'atto scontando l'imposta di trascrizione e catastale in misura fissa, l'ufficio aveva provveduto ad addebitare al notaio le dette imposte, tuttavia in misura proporzionale. Il punto però non è questo, piuttosto consistendo nella valutazione se o meno la pronunzia di primo grado favorevole al notaio possa estendere i propri effetti anche alla società parte dell'atto stipulato pur senza che abbia avuto luogo l'integrazione del contradditorio. La S.C. ha negato tale esito interpretativo.

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