Distanze minime tra le costruzioni ed usucapione della relativa servitù di edificazione in deroga al rispetto di tali distanze. (Cass. Civ., Sez. II, sent. n. 18888 dell’8 settembre 2014)
In materia di violazione delle distanze tra le proprietà deve ritenersi sempre ammissibile l'acquisto per usucapione di una servitù avente a oggetto il mantenimento di una costruzione a distanza inferiore a quella fissata dalle norme del codice civile e da quelle dei regolamenti e degli strumenti urbanistici.