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contratti bancari

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Momento dell'acquisto nella vendita di cosa altrui

Secondo l'opinione preferibile , nella vendita di cosa altrui l'acquirente diviene proprietario del bene non appena il venditore provvede a procurarsi il diritto oggetto di alienazione dal terzo che ne è titolare. Questo risultato può avere luogo sia indirettamente, sia direttamente (Cass. Civ....

Principio di legalità

È noto che in ambito penale vale il principio di legalità che impedisce una estensione per analogia delle fattispecie penali descritte dal legislatore penale (artt. 1 e 2 cod. pen.). In particolare, il principio di legalità comporta: riserva di legge (nulla poena sine lege), cioè previsione...

Retroattività della risoluzione

Ai sensi dell'art. cod.civ. , la risoluzione per inadempimento opera retroattivamente tra le parti. Nell'ipotesi in cui una di esse avesse già effettuato la propria prestazione, conseguentemente, l'altra sarà tenuta ad effettuarne la restituzione, secondo le norme che disciplinano l'indebito...

Rilevanza della distinzione tra beni fungibili ed infungibili

La rilevanza della differenza tra beni fungibili ed infungibili si evidenzia in relazione agli aspetti che seguono: i contratti che deducono obbligazioni restitutorie di un bene in natura (es. comodato, deposito, usufrutto, anticresi) sono configurabili solo in riferimento a beni infungibili...

Trascrizione della vendita di cose future

Un tempo vivamente disputata, oggi tuttavia sostanzialmente pacifica, è la possibilità che la vendita avente ad oggetto una cosa (immobile) futura possa essere assoggettata alla formalità della trascrizione. Negava, in particolare, tale esito chi reputava che la vendita di cosa futura si palesasse,...

Eccezione di inadempimento

Indipendentemente dalla possibilità assicurata dalla legge di domandare la risoluzione del contratto, ciascuna parte può, nei contratti bilaterali, ricusare di adempiere la sua obbligazione se l'altra non adempie o non offre di adempiere contemporaneamente la propria (art. cod.civ. : c.d....

Decreto Legge del 2017 numero 50 art. 60-sexies

CARTOLARIZZAZIONE DI CREDITI 1. Alla legge 30 aprile 1999, n. 130, sono apportate le seguenti modificazioni: a) all'articolo 2, comma 3, dopo la lettera i) è aggiunta la seguente: “ i-bis) il soggetto di cui all'articolo 7.1, comma 8”; b) dopo l'articolo 7 è inserito il seguente: “Art. 7.1. -...

Codice Civile art. 1551

INADEMPIMENTO 1. In caso di inadempimento di una delle parti, si osservano le disposizioni degli articoli 1515 e 1516, salva per i contratti di borsa l' applicazione delle leggi speciali. 2. Se entrambe le parti non adempiono le proprie obbligazioni nel termine stabilito, il riporto cessa di...

Cass. civile, sez. III del 2018 numero 30625 (27/11/2018)

Le ipoteche relative ai contratti di mutuo fondiario disciplinati dall'art. 4, comma 3, del d.P.R. n. 7 del 1976 sono soggette al termine ventennale di cui all'art. 2847 cod.civ. per la rinnovazione della garanzia reale. In mancanza di tale novella iscrizione ha luogo la cessazione automatica degli...

Cass. civile, sez. V del 2017 numero 6173 (10/03/2017)

In tema di imposta di registro, nel caso di contratti a titolo oneroso traslativi o costitutivi di diritti reali, il valore del bene deve essere calcolato alla data dell'atto traslativo, sicché nel caso di contratto preliminare di compravendita il valore del bene deve essere calcolato con...

Cass. civile, sez. I del 1991 numero 13623 (18/12/1991)

Atteso il principio generale della libertà delle forme, la clausola di esclusiva inserita in contratti di vendita o di somministrazione, per i quali non sia richiesta la forma scritta, resta soggetta alla medesima disciplina formale del contratto nel suo complesso, talché non soggiace...

Cass. civile, sez. III del 2014 numero 15768 (10/07/2014)

In materia di contratti agrari il diritto di prelazione in favore del proprietario del fondo confinante con quello venduto, previsto dall'art. 7, comma II, della l. n. 817/1971, sussiste anche nell'ipotesi in cui, in occasione dell'alienazione, si sia proceduto ad un suo artificioso frazionamento...

Legge del 2000 numero 383 art. 19

FLESSIBILITÀ NELL'ORARIO DI LAVORO 1.Per poter espletare le attività istituzionali svolte anche in base alle convenzioni di cui all'articolo 30, i lavoratori che facciano parte di associazioni iscritte nei registri di cui all’articolo 7 hanno diritto di usufruire delle forme di flessibilità...

Cass. civile, sez. II del 1996 numero 4260 (08/05/1996)

Ai fini della pronuncia di risoluzione per inadempimento nei contratti a prestazioni corrispettive, per stabilire da quale parte sia l' inadempimento colpevole non basta la valutazione dell' inadempimento di un solo contraente ma occorre procedere ad una valutazione unitaria e comparativa dei...

Legge del 2000 numero 340 art. 34

SEMPLIFICAZIONE IN MATERIA DI LIBRI FONDIARI E DI PROCEDURE DI INTAVOLAZIONE 1.All'allegato al regio decreto 28 marzo 1929, n. 499, e successive modificazioni, sono apportate le seguenti modificazioni: a) (Sostituisce la lettera d) all'art. 33 dell'allegato al R.D. 28 marzo 1929, n. 499:"d) dei...

Modificazione convenzionale della garanzia per evizione

La disciplina relativa alla garanzia per evizione non è indisponibile. Ai sensi del I comma dell' cod.civ. i contraenti possono aumentare o diminuire gli effetti della garanzia sia in un tempo che precede il perfezionamento del contratto di compravendita, sia in sede di stipulazione di questa, sia...

Opponibilità del patto di riserva della proprietà nella vendita

L'art. cod.civ. disciplina le condizioni di opponibilità ai terzi del patto di riserva della proprietà. Il I comma si riferisce ai creditori dell'acquirente, mentre il II comma riguarda gli aventi causa dall'acquirente relativamente ad una speciale categoria di beni, vale a dire macchine (intese...

Legge del 1927 numero 1766 art. 20

Il canone sarà fissato in base al prezzo dell'unità fondiaria, realizzabile in libera contrattazione, tenuto conto dei vincoli giuridici apposti all'assegnazione e del precedente diritto dell'assegnatario. Nel caso di ipoteca inscritta per mutui contratti per opere preliminari di sistemazione e...

Codice Civile art. 1376

CONTRATTO CON EFFETTI REALI 1. Nei contratti che hanno per oggetto il trasferimento della proprietà di una cosa determinata, la costituzione o il trasferimento di un diritto reale ovvero il trasferimento di un altro diritto, la proprietà o il diritto si trasmettono e si acquistano per effetto del...

Decreto Legislativo del 1992 numero 480 art. 90

abrogato [1. Le norme del presente decreto che disciplinano il trasferimento e la licenza del marchio si applicano anche ai marchi già concessi ma non ai contratti conclusi prima della data di entrata in vigore del presente decreto]. (Il presente decreto è stato abrogato dall'art. 246, D.Lgs. 10...

Il submandato

Il submandato consiste nel contratto con il quale il soggetto (che già riveste la qualità di mandatario) conferisce ad un soggetto ulteriore, che assume la veste di submandatario, di compiere in tutto o in parte l'atto o l'attività giuridica che egli mandatario avrebbe dovuto compiere per conto del...

Il tempo della restituzione delle cose mutuate

Nel mutuo il termine non assume il carattere di elemento accidentale: esso risulta infatti connaturato rispetto all'essenza stessa della negoziazione, stante il carattere restitutorio dell'obbligazione principale posta in capo al mutuatario. Pertanto un termine finale è indispensabilmente connesso...

Cass. civile, sez. Unite del 1989 numero 5070 (24/11/1989)

La nullità dei contratti aventi ad oggetto beni sottoposti a vincolo artistico o storico, per violazione delle prescrizioni e modalità fissate dalla legge primo giugno 1939 n. 1089, ha carattere relativo, in quanto prevista nel solo interesse dello stato, e, pertanto, non può essere fatta valere nei...

Cass. civile del 1994 numero 9062 (04/11/1994)

Un contratto di vendita sub condicione può essere ad effetti reali solo nell'ipotesi di condizione risolutiva, poiché‚ se la condizione apposta é sospensiva deve necessariamente qualificarsi obbligatorio, non potendosi subordinare all'avveramento di un evento futuro ed incerto la produzione di...

Cass. civile, sez. II del 1986 numero 4497 (10/07/1986)

La compravendita d'immobile futuro - e quindi la domanda relativa al suo accertamento - è soggetta a trascrizione, perché, pur non determinando il trasferimento della proprietà del bene al compratore per effetto del solo consenso delle parti, non costituisce un negozio a formazione successiva, ma...

Cass. civile, sez. II del 1994 numero 6885 (23/07/1994)

Il contratto per persona da nominare si perfeziona in tutti i suoi elementi prima della dichiarazione di nomina dell' eligendo, la quale ha solo l' effetto di far acquistare "ex tunc" all' eletto la qualifica di soggetto negoziale, nonché tutti i relativi diritti ed obbligazioni. Ne consegue che la...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1988 numero 2009 (25/02/1988)

Le norme sulla interpretazione dei contratti si applicano anche ai negozi unilaterali nei limiti della compatibilità dei criteri stabiliti dagli artt. 1362 e segg. cod. civ. con la particolare natura e struttura della predetta categoria di negozi. Pertanto, nei negozi unilaterali non può aversi...

Decreto Legge del 2006 numero 223 art. 40-bis

NORMA TRANSITORIA 1. Gli atti ed i contratti, pubblici e privati, emanati, stipulati o comunque posti in essere nello stesso giorno della pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale in applicazione ed osservanza della disciplina normativa previgente non costituiscono in nessun caso...

Cass. civile, sez. II del 2021 numero 524 (14/01/2021)

Allorché il proprietario di un terreno decida di frazionarlo e venderlo a scopo edificatorio, le limitazioni a carico degli acquirenti circa la destinazione del bene contenute in una pattuizione dei contratti di compravendita, ove regolarmente trascritte, costituiscono una servitù prediale reciproca...

Cass. civile, sez. II del 1978 numero 5939 (13/12/1978)

Il criterio della buona fede nella interpretazione dei contratti, applicabile anche agli atti prenegoziali, è un criterio che serve ad escludere il ricorso a significati unilaterali o contrastanti con un criterio di affidamento dell' uomo medio, ma non consente di assegnare all' atto una portata...

Il danno nelle obbligazioni pecuniarie

Per le obbligazioni pecuniarie l'art. cod.civ. prevede una regola derogatoria rispetto al principio generale in base al quale il danno, al fine del risarcimento, deve essere provato quanto all 'an ed al quantum . Dal giorno della mora il debitore che non ha provveduto al pagamento della...

Gli usi in genere

Si parla di usi o consuetudini in una pluralità di accezioni. Gli usi normativi corrispondono a quelle consuetudini che, a cagione della ritenuta vincolatezza per la generalità dei consociati, vengono ad assumere il rango di fonti del diritto paritetiche rispetto alla legge. Gli usi negoziali...

Annullabilità per incapacità legale

Appare cosa assolutamente scontata che l'atto posto in essere dal soggetto legalmente incapace sia invalido. In tema di matrimonio da un lato l'art. cod.civ. riferisce dell'impugnabilità dell'atto contratto con violazione di alcune norme dello stesso codice, tra le quali l'art. cod.civ.,...

Decreto Legislativo del 2017 numero 56 art. 46

MODIFICHE ALL'ARTICOLO 77 DEL DECRETO LEGISLATIVO 18 APRILE 2016, N. 50 1. All'articolo 77 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, sono apportate le seguenti modificazioni: a) la rubrica è sostituita dalla seguente: “Commissione giudicatrice”; b) al comma 1 le parole: “individuata sulla...