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clausole vessatorie

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Corte giustizia comunità europee del 2002 (24/01/2002)

L'articolo 7, n. 3, della direttiva n. 13/93/Cee, recante disposizioni in tema di tutela dei consumatori avverso l'inserzione di clausole abusive nei contratti stipulati con i professionisti, deve essere interpretato nel senso che la prevista tutela opera anche quando le clausole abusive siano...

Costituzione di Sas

COSTITUZIONE DI S.A.S. DOCUMENTI DI IDENTITA' E C.F. DEI SOCI RAGIONE SOCIALE SEDE DURATA DELLA SOCIETA' OGGETTO SOCIALE CAPITALE SOCIALE RIPARTIZIONE DEL CAPITALE SOCI ACCOMANDATARI POTERI DI AMMINISTRAZIONE-RAPPRESENTANZA: DIS. CONG. DIS. X ORD. CONG. X STRA SOCI ACCOMANDANTI ...

Codice Civile art. 1363

INTERPRETAZIONE COMPLESSIVA DELLE CLAUSOLE 1. Le clausole del contratto si interpretano le une per mezzo delle altre, attribuendo a ciascuna il senso che risulta dal complesso dell' atto.

Cass. civile, sez. II del 2007 numero 17694 (14/08/2007)

E' stata da tempo abbandonata l'opinione secondo cui sarebbero di natura contrattuale, quale che sia il contenuto delle loro clausole, i regolamenti di condominio predisposti dall'originario proprietario dell'edificio e allegati ai contratti d'acquisto delle singole unità immobiliari, nonché i...

La clausola penale

La clausola penale consiste in una previsione convenzionale di risarcimento per l'ipotesi di ritardo ovvero per il caso di inadempimento definitivo dell'obbligazione (art. cod.civ.). Soltanto nel primo caso (vale a dire quando venga a sanzionare il mero ritardo) può essere domandata congiuntamente...

Cass. civile, sez. III del 2007 numero 7500 (27/03/2007)

Nell'interpretazione delle clausole contrattuali il giudice del merito, allorché le espressioni usate dalle parti fanno emergere in modo immediato la comune loro volontà, deve arrestarsi al significato letterale delle parole e non può fare applicazione degli ulteriori criteri di ermeneutica...

Cass. civile, sez. III del 2002 numero 10276 (16/07/2002)

Rientrano nella nozione di "minuta o puntuazione" del contratto, per la quale è indispensabile l'esistenza di un documento sottoscritto da entrambe le parti, sia i documenti che contengano intese parziali in ordine al futuro regolamento di interessi (c.d. puntuazione di clausole), sia i documenti...

Costituzione di Snc

COSTITUZIONE DI S.N.C. DOCUMENTI DI IDENTITA' E C.F. DEI SOCI RAGIONE SOCIALE SEDE DURATA DELLA SOCIETA' OGGETTO SOCIALE CAPITALE SOCIALE RIPARTIZIONE DEL CAPITALE AMMINISTRATORI POTERI DI AMMINISTRAZIONE-RAPPRESENTANZA: DIS. CONG. DIS. X ORD. CONG. X STRA INSERIRE CLAUSOLE PER...

Cass. civile, sez. Unite del 1974 numero 3508 (11/11/1974)

La mancanza del requisito della specifica approvazione per iscritto delle clausole onerose indicate dall'art. 1341, secondo comma, Codice civile (nella specie, deroga alla competenza territoriale), ne comporta la nullità assoluta, eccepibile, quindi, anche ad opera della parte che tali clausole...

Cass. civile, sez. I del 1982 numero 5274 (13/10/1982)

Perché in sede interpretativa si possa affermare che le clausole aggiunte al modulo o al formulario prevalgano su quelle contenute in quest' ultimo (ancorché non cancellate) in quanto con esse incompatibili (art.. 1342 cod. civ.) è necessario accertare, attraverso un esame globale della convenzione...

Cass. civile, sez. I del 2016 numero 2979 (16/02/2016)

Il recesso legale del socio, sancito dagli artt. 2523 e 2437 c.c. (nei rispettivi testi anteriori alle modifiche apportate dal d.lgs. n. 6 del 2003), non può essere limitato o soppresso, neppure da clausole statutarie, senza violare la norma di legge attributiva del diritto potestativo, mentre,...

Caparra penitenziale

La caparra penitenziale ( art. cod.civ.) consiste nella somma di denaro o di altre cose fungibili che una delle parti consegna all'altra nel momento del perfezionamento del vincolo contrattuale, allo scopo di predeterminare il corrispettivo del diritto di recedere. Colui che recede perde la...

Cass. civile, sez. Unite del 1999 numero 943 (30/12/1999)

La formazione del regolamento condominiale è soggetta al requisito della forma scritta "ad substantiam", desumendosi la prescrizione di tale requisito formale, sia dalla circostanza che l' art. 1138 ultimo comma cod. civ. prevedeva (nel vigore dell' ordinamento corporativo) la trascrizione del...

Cass. civile, sez. I del 1994 numero 3207 (01/04/1994)

Nel contratto di assicurazione contro gli infortuni a favore di un terzo - cui si applica la disciplina della assicurazione sulla vita - il carattere autonomo del diritto acquistato da beneficiario, ai sensi dell' art. 1920, terzo comma, cod. civ., non implica che il medesimo diritto sia svincolato...

Cass. civile, sez. III del 1985 numero 224 (21/01/1985)

Poiché l' inserzione di clausole imposte dalla legge in sostituzione delle clausole contrattuali difformi concerne soltanto quelle che, in base al testo e allo spirito delle norme speciali, siano tali da implicare l' invalidità delle contrarie clausole contrattuali, non vi è luogo alla sostituzione...

Cass. civile, sez. I del 1992 numero 10582 (16/09/1992)

Il rinvio alle clausole del capitolato generale per gli appalti di opere pubbliche (di cui al D.P.R. n. 1063 del 1962), ad integrazione del contenuto del contratto predisposto dall' amministrazione appaltante di concerto con l' impresa contraente, non configura ipotesi di contratto per adesione -...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1988 numero 76 (11/01/1988)

La manifestazione della volontà della parte contraria allo inserimento nel contratto di clausole d' uso o usi negoziali (art. 1340 cod. civ.) non ha effetto se intervenuta dopo la conclusione del contratto stesso, che, una volta formatosi senza l' esclusione delle clausole o degli usi predetti, non...

Costituzione di Srl

COSTITUZIONE DI S.R.L. DOCUMENTI DI IDENTITA' E C.F. DEI SOCI DENOMINAZIONE SOCIALE SEDE DURATA DELLA SOCIETA' OGGETTO SOCIALE CAPITALE SOCIALE VERSAMENTO CAPITALE SOCIALE25%100% PERIZIA CONFERIMENTO BENI IN NATURA O CREDITI RIPARTIZIONE DEL CAPITALE AMMINISTRATORI: AMM. UNICO PIU'...

Limiti alla circolazione delle azioni

L'art. bis cod.civ. dispone che " nel caso di azioni nominative ed in quello di mancata emissione dei titoli azionari, lo statuto può sottoporre a particolari condizioni il loro trasferimento e può, per un periodo non superiore a cinque anni dalla costituzione della società o dal momento in cui il...

Regio Decreto del 1931 numero 1604 art. 15

(decreto-legge luogotenenziale 29 aprile 1917, n. 698, art. 3). - Il Ministero dell'agricoltura e delle foreste (Vedi nota 4 all'art. 2), d'accordo con l'amministrazione competente cura che nei contratti di affitto dei diritti esclusivi di pesca spettanti a titolo patrimoniale al demanio, o nelle...

Codice Civile art. 1368

PRATICHE GENERALI INTERPRETATIVE 1. Le clausole ambigue s' interpretano secondo ciò che si pratica generalmente nel luogo in cui il contratto è stato concluso. 2. Nei contratti in cui una delle parti è un imprenditore, le clausole ambigue s' interpretano secondo ciò che si pratica generalmente...

Cass. civile, sez. II del 1994 numero 5024 (23/05/1994)

La specifica approvazione per iscritto delle clausole onerose a norma degli artt. 1341 e 1342 cod. civ. non è necessaria nel caso in cui dette clausole riproducano il contenuto di un uso normativo ossia di uno di quegli usi che costituiscono fonte sussidiaria del diritto, ma non anche in quello in...

Cass. civile, sez. III del 1995 numero 5371 (16/05/1995)

La nullità delle clausole del contratto locativo per uso abitativo in contrasto con le disposizioni della detta legge sull' equo canone relative alla durata ed al canone, essendo espressamente sancita dall' art. 79 della legge in considerazione dello scopo di tutela delle primarie esigenze abitative...

Cass. civile, sez. III del 2004 numero 11599 (22/06/2004)

Nell'interpretazione delle clausole contrattuali il giudice del merito, allorché le espressioni usate dalle parti fanno emergere in modo immediato la comune loro volontà, deve arrestarsi al significato letterale delle parole, e non può fare applicazione degli ulteriori criteri ermeneutica...

Decreto Legislativo del 1998 numero 427 art. 9

abrogato NULLITA' DI CLAUSOLE CONTRATTUALI O PATTI AGGIUNTI [1. Sono nulli le clausole contrattuali o i patti aggiunti di rinuncia dell'acquirente ai diritti previsti dal presente decreto legislativo o di limitazione delle responsabilità previste a carico del venditore.] (D. Lgs. abrogato...

Quorum assembleari variabili predeterminati dallo statuto

Massima (1) Sono ammissibili le clausole statutarie di società di capitali che prevedano la variazione automatica dei quorum, costitutivo e/o deliberativo, in funzione di determinati parametri o eventi oggettivamente verificabili, purché nel rispetto di disposizioni normative inderogabili...

Il patto di retrovendita o di riacquisto

Il patto di retrovendita (pactum de retrovendendo) identifica la clausola apposta alla vendita o l'autonomo contratto in forza del quale colui che ha acquistato si obbliga a ritrasferire al venditore il bene alienatogli entro un dato termine. Mancando una previsione normativa in proposito, il patto...

Cass. civile del 1986 numero 4650 (19/07/1986)

Nel vigore del Codice civile del 1865, il quale non contempla le associazioni ed i Comitati, la devoluzione dei beni costituenti il fondo comune di un ente morale di fatto, vi inclusi gli immobili, a seguito dell'estinzione dell'ente medesimo, resta regolata dalle clausole dello statuto, quale...

Cass. civile, sez. II del 1977 numero 954 (08/03/1977)

L' obbligo dell' amministratore di eseguire le delibere della assemblea di condominio e di curare l' osservanza del regolamento - con la conseguente rappresentanza dei partecipanti anche in giudizio, sia contro i condomini, sia contro i terzi - si riferisce soltanto alle cose e alle parti comuni a...

Cass. civile, sez. Unite del 2004 numero 21095 (04/11/2004)

In tema di capitalizzazione trimestrale degli interessi sui saldi di conto corrente bancario passivi per il cliente, a seguito della sentenza della Corte costituzionale n. 425 del 2000, che ha dichiarato costituzionalmente illegittimo, per violazione dell'art. 76, Cost., l'art. 25, comma terzo,...

Cass. civile, sez. II del 2023 numero 14111 (23/05/2023)

Qualora il definitivo assetto (su base contrattuale) di interessi tra le parti non si formi immediatamente per mezzo di un unico atto, si possono prospettare tre diverse ipotesi, produttive di differenti conseguenze giuridiche: a) il patto d'opzione ex art. 1331 cod.civ., negozio bilaterale con cui...