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clausole vessatorie

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Convenzione di lottizzazione: il procedimento

La collocazione della convenzione di lottizzazione in un ambito infraprocedimentale rende necessaria la disamina delle varie fasi funzionali al perfezionamento della stessa. Nel corso dell'esame che segue assumeremo in separata considerazione i presupposti di fatto e di diritto posti a...

Codice Civile art. 2211

POTERI DI DEROGA ALLE CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO 1. I commessi, anche se autorizzati a concludere contratti in nome dell' imprenditore, non hanno il potere di derogare alle condizioni generali di contratto o alle clausole stampate sui moduli dell' impresa, se non sono muniti di una speciale...

Cass. civile, sez. II del 1994 numero 11032 (21/12/1994)

Poiché l'errore di diritto rileva soltanto se concerne circostanze esterne, influenti sulla valutazione soggettiva della convenienza del negozio, deve escludersi la rilevanza dell'errore del contraente che conclude il contratto ignorando l'esistenza delle norme imperative da cui deriva...

H.I.23 - Clausola statutaria di esclusione dell’estensione del pegno, usufrutto o sequestro alle azioni emesse in seguito ad aumenti di capitale

Clausola statutaria di esclusione dell’estensione del pegno, usufrutto o sequestro alle azioni emesse in seguito ad aumenti di capitale a titolo gratuito - illegittimità Massima1° pubbl. 9/06 La disposizione di cui al III comma dell’art. cod. civ., è inderogabile; sono pertanto illegittime le...

Decreto Legislativo del 2018 numero 95 art. 6

MODIFICHE ALL'ARTICOLO 17 DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 112 DEL 2017 1. All'articolo 17 del decreto legislativo n. 112 del 2017, sono apportate le seguenti modificazioni: a) al comma 3, primo periodo, la parola: «dodici» è sostituita dalla seguente: «diciotto»; b) al comma 3, secondo periodo, sono...

Cass. civile, sez. I del 2009 numero 18231 (12/08/2009)

Nell'azione di responsabilità promossa dalla curatela fallimentare della società fallita nei confronti degli ex amministratori ed ex sindaci la mala gestio va valutata secondo il criterio della diligenza dovuta dal mandatario, anche indipendentemente dalla violazione di specifiche disposizioni di...

Legge del 1989 numero 364 art. 26Convenzione

Capitolo V - Clausole finali Ciascuno Stato, al momento della firma, della ratifica, dell'accettazione, dell'approvazione o dell'adesione, o, al momento di una dichiarazione resa ai sensi dell'articolo 29, potrà esprimere le riserve previste agli articoli 16, 21 e 22. Nessun'altra riserva sarà...

Codice Civile art. 1932

SEZIONE V Disposizioni finali (NORME INDEROGABILI) 1. Le disposizioni degli articoli 1887, 1892, 1893, 1894, 1897, 1898, 1899 secondo comma, 1901, 1903 secondo comma, 1914 secondo comma, 1915 secondo comma, 1917 terzo e quarto comma e 1926 non possono essere derogate se non in senso più favorevole...

Decreto Legislativo del 2005 numero 190 art. 20

ONERE DELLA PROVA 1. Sul fornitore grava l'onere della prova riguardante: a) l'adempimento agli obblighi di informazione del consumatore; b) la prestazione del consenso del consumatore alla conclusione del contratto; c) l'esecuzione del contratto; d) la responsabilità per l'inadempimento delle...

Modifica di Sas

MODIFICA DI S.A.S. DOCUMENTI DI IDENTITA' E C.F. DEI SOCI ATTO COSTITUTIVO / ULTIMA VERSIONE DEI PATTI SOCIALI VISURA CAMERALE MODIFICA RAGIONE SOCIALE MODIFICA SEDE MODIFICA DURATA DELLA SOCIETA' MODIFICA OGGETTO SOCIALE MODIFICA CAPITALE SOCIALE: AUMENTO RIDUZIONE SITUAZIONE...

Cass. civile, sez. V del 2009 numero 10388 (06/05/2009)

Nella ricostruzione della comune volontà delle parti, secondo la disciplina dettata dalle disposizioni del codice civile, in sede di determinazione degli effetti traslativi di un negozio di compravendita collegato alla concessione in leasing degli stessi beni deve aversi riguardo al momento del...

Cass. civile del 1995 numero 7079 (22/06/1995)

Il requisito della determinatezza o determinabilitá dell'oggetto di un contratto preliminare relativo a bene immobile non postula la necessaria indicazione dei numeri del catasto o delle mappe censuarie e di tre almeno dei suoi confini - che sono indicazioni rilevanti ai fini della trascrizione...

Modifica di Snc

MODIFICA DI S.N.C. DOCUMENTI DI IDENTITA' E C.F. DEI SOCI ATTO COSTITUTIVO / ULTIMA VERSIONE DEI PATTI SOCIALI VISURA CAMERALE MODIFICA RAGIONE SOCIALE MODIFICA SEDE MODIFICA DURATA DELLA SOCIETA' MODIFICA OGGETTO SOCIALE MODIFICA CAPITALE SOCIALE: AUMENTO RIDUZIONE SITUAZIONE...

Sottoscrizione al buio

La sottoscrizione al buio corrisponde alla condotta di colui che, senza curarsi del testo della dichiarazione che è riportata sul documento, lo firma in calce. Come può essere valutato questo comportamento? E' infatti palese che l'apposizione della sottoscrizione ad una scrittura...

Forma del patto di riscatto

Il patto di riscatto (art. cod.civ. ) deve possedere gli stessi requisiti formali dell'atto cui accede: pertanto se si tratta di una compravendita immobiliare occorrerà che esso rivesta gli stessi requisiti formali, vale a dire lo scritto ad substantiam . Per la verità è difficile che si ponga,...

Cass. civile, sez. III del 1975 numero 3301 (13/10/1975)

La qualificazione giuridica di un contratto, che per inserzione di alcune clausole particolari presenti contenuto complesso o comunque difforme alla causa di una o più specifiche tipologie negoziali previste dalla legge, va individuata avendo riguardo al criterio della prevalenza, vale a dire...

Cass. civile, sez. III del 2011 numero 26022 (05/12/2011)

L'impossibilità di utilizzare le presunzioni in riferimento ai contratti aleatori - in ragione della loro eccezionalità, sì da richiedere che essi risultino da una espressa volizione delle parti e da clausole appositamente stabilite o accettate - esclude soltanto la possibilità di affermare che in...

Legge del 1981 numero 91 art. 4

Disciplina del lavoro subordinato sportivo Il rapporto di prestazione sportiva a titolo oneroso si costituisce mediante assunzione diretta e con la stipulazione di un contratto in forma scritta, a pena di nullità, tra lo sportivo e la società destinataria delle prestazioni sportive, secondo il...

Codice Civile art. 1742

CAPO X Del contratto di agenzia (NOZIONE) 1. Col contratto di agenzia una parte assume stabilmente l' incarico di promuovere, per conto dell' altra, verso retribuzione, la conclusione di contratti in una zona determinata. 2. Il contratto deve essere provato per iscritto. Ciascuna parte ha diritto...

Pretura di Bologna del 1997 (09/10/1997)

La vessatorietà delle clausole dei contratti dei consumatori di cui all' art. 1469 bis, che si presumono tali in mancanza di prova contraria, può essere rilevata d' ufficio dal giudice.La previsione di una penale manifestamente eccessiva in un contratto dei consumatori obbliga il giudice a...

Cass. civile, sez. II del 1999 numero 5237 (29/05/1999)

Il carattere derivato del subappalto non implica che fatti e condizioni del contratto di appalto si trasfondano sul secondo contratto, il quale conserva la sua autonomia; le parti del contratto di subappalto ben possono stabilire prezzi e tempi di esecuzione e consegna diversi da quelli del...

Tribunale di Reggio Calabria del 2007 numero 52 (17/01/2007)

In tema di condizioni generali di contratto, l'esigenza della specifica approvazione per iscritto di una clausola vessatoria, quale quella derogante alla competenza territoriale, postula una sottoscrizione autonoma e separata rispetto a quella riferentesi agli altri patti contrattuali e non può...

Le condizioni dell'Agenzia delle Entrate per la rilevanza fiscale dei trust interni: osservazioni critiche (da Trusts e attività fiduciarie n. 3/2011)

Dal presente contributo sono state omesse le note. Per richiedere il contributo completo di note si prega di contattare l'autore. Intervenire con un commento sul contenuto della recente circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 61 del 27 dicembre 2010, in tema di trust, non è compito semplice. Di...

Decreto Presidente Repubblica del 1960 numero 1842 art. unico

I rapporti costituiti per le attività per le quali è stato stipulato l'accordo collettivo economico 13 ottobre 1958, relativo alla modifica dell'accordo del 30 giugno 1938, sono regolati da norme giuridiche uniformi alle clausole dell'accordo economico anzidetto. I minimi di trattamento economico e...

Cass. civile, sez. II del 1992 numero 1873 (15/02/1992)

La mancanza della specifica approvazione per iscritto delle clausole onerose indicate dall' art. 1341 comma secondo cod.civ. comporta non l' inefficacia ma la nullità della clausola stessa, eccepibile da chiunque vi abbia interesse e suscettibile di rilievo d' ufficio in ogni stato e grado del...

Decreto Presidente Repubblica del 1961 numero 145 art. 16

Qualora, in qualunque momento della durata del presente accordo, venisse intrapresa un'azione legislativa tendente a modificare le clausole dell'accordo stesso, o che comunque comporti oneri nuovi, le parti si impegnano - su invito di una di esse - a riunirsi immediatamente per concertarsi sui...

Cass. civile, sez. II del 1991 numero 5922 (25/05/1991)

L'offerta di "reductio ad aequitatem" ad opera della parte contro la quale è chiesta una pronuncia di risoluzione per eccessiva onerosità o di rescissione per lesione, non avendo natura di atto prenegoziale diretto a provocare con l'accettazione della controparte la stipula di un nuovo accordo...

Cass. civile, sez. III del 2000 numero 4793 (13/04/2000)

La distinta ma indiscriminata sottoscrizione della totalità delle clausole contrattuali (alcune delle quali di natura non onerosa), senza che il relativo contenuto sia stato richiamato, non è idonea ad integrare il requisito della specifica approvazione per iscritto, richiesta dall'art. 1341 comma 2...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1991 numero 6752 (14/06/1991)

Il ricorso agli "usi interpretativi", che non hanno valore di fonte normativa ma funzione di criterio ermeneutico di carattere sussidiario, presuppone, secondo l' espresso tenore letterale dell' art. 1368 cod. civ. (che riferisce l' applicabilità di tale criterio alle "clausole ambigue"), una...

Cass. civile, sez. III del 1977 numero 1496 (22/04/1977)

La risoluzione per mutuo consenso di un contratto per il quale non sia richiesta la forma scritta ad substantiam può risultare - oltre che da un esplicito accordo dei contraenti diretto a sciogliere il rapporto - anche dalla loro comune tacita volontà di non dare ulteriore corso al contratto,...

Cass. civile, sez. III del 1997 numero 1502 (18/02/1997)

Poiché la responsabilità di cui al primo comma dell' art. 2054 cod. civ. è una specificazione di quella prevista dall' art. 2043 cod. civ., anche il danno dolosamente provocato dal conducente del veicolo è coperto dall' assicurazione obbligatoria (art. 1 legge 24 dicembre 1969 n. 990) e perciò l'...

Cass. civile, sez. II del 1994 numero 3891 (23/04/1994)

L' offerta di "reductio ad aequitatem" ad opera della parte contro la quale è chiesta una pronuncia di rescissione per lesione non richiede l' esatta indicazione delle clausole da modificare e dei limiti entro cui debbano essere modificate, potendo la parte anche rimettersi al giudice per la...