Usucapibilità delle servitù di uso pubblico. Il requisito dell'apparenza. (Cass. Civ., Sez. Unite, n. 20138 del 10 ottobre 2011)

Le servitù di uso pubblico possono essere acquistate mediante il possesso protrattosi per il tempo necessario all'usucapione anche se manchino opere visibili e permanenti destinate al loro esercizio, essendo il requisito dell'apparenza prescritto dall'art. 1061 c.c. soltanto per le servitù prediali.

Commento

(di Daniele Minussi)
La pronunzia è imperniata sulla non indispensabilità dell'apparenza della servitù ai fini dell'acquisto della stessa a titolo originario per usucapione. Secondo la S.C. infatti il requisito di cui all'art.1061 cod.civ. avrebbe quale termine di riferimento le sole servitù prediali aventi connotazione privatistica e non le servitù di uso pubblico. Ma siamo sicuri che la servitù di condotta idrica interrata sia da considerarsi non apparente?

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