Tar Lazio Sez. II 4422/2000: Divieti comunali di pubblicità anche su immobili storici sottoposti a vincolo

La verifica della compatibilità di opere da eseguirsi su immobili sottoposti a vincolo architettonico e storico, affidata dalla legge 1089/1939 al ministero per i Beni e le attività culturali, non esclude che l'ente locale possa intervenire nel medesimo ambito con finalità diverse e rientranti nelle proprie competenze, quali sono quelle di contemperare le esigenze di estetica e ambientale e architettonica con quelle commerciali e del traffico.

Commento

Le prescrizioni estetico edilizie, necessarie per posizionare del materiale pubblicitario su opere sottoposte a vincolo architettonico o artistico, di competenza dell'ente locale, non costituiscono un'ingerenza nelle attribuzioni dello Stato ma rappresentano una tutela ulteriore del pregio estetico dei centri storici delle città.

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