Servitù negative: dies a quo di decorrenza del termine di prescrizione. (Cass. Civ., Sez. II, sent. n. 3857 del 26 febbraio 2016)
Il termine di prescrizione delle servitù negative e di quelle continue, accomunate dalla peculiarità per cui il loro esercizio non implica lo svolgimento di alcuna specifica attività da parte del relativo titolare, decorre dal giorno in cui è stato compiuto un fatto impeditivo dell'esercizio del diritto medesimo.