Retratto successorio ex art. 732 cod.civ.: applicabilità in relazione a porzione immobiliare già ricadente in comunione ordinaria. (Cass. Civ., Sez. II, sent. n. 5754 del 7 marzo 2017)

Il retratto successorio, previsto in tema di comunione ereditaria e non anche ordinaria, trova tuttavia applicazione laddove una porzione di immobile della quota ereditaria si trovi già in comunione ordinaria, ipotesi in cui, essendo il retratto esercitato per l'intera quota ereditaria, l'erede subentra, tramite l'acquisto della quota, nella situazione preesistente.

Commento

(di Daniele Minussi)
Cosa dire dell'ipotesi in cui della quota ereditaria fa parte una porzione di immobile che già si trovi in comunione ordinaria? La risposta della S.C. è che il rimedio ex art. 732 cod.civ. opera comunque: dal momento che il retratto deve venir esercitato per l'intera quota ereditaria, ciò comporta che l'erede subentra, tramite l'acquisto della quota nella preesistente situazione.

Aggiungi un commento