Quando la costituzione del fondo patrimoniale diventa sottrazione di beni all’azione dell’Erario? Potenzialmente sempre.... (Cass. Pen. Sez. III, sent. 04 aprile 2012, n. 21013)
In tema di reati tributari la costituzione di un fondo patrimoniale integra il reato di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte, in quanto è atto idoneo ad ostacolare il soddisfacimento di una obbligazione tributaria. Al riguardo non è necessario "che sia già in atto una procedura di riscossione, essendo sufficiente che l'atto fraudolento sia di per sé solo idoneo ad impedire il soddisfacimento totale o parziale del Fisco", in quanto "la linea della tutela penale è stata opportunamente avanzata, richiedendo, ai fini della perfezione del delitto, la semplice idoneità della condotta a rendere inefficace la procedura di riscossione - idoneità da apprezzare, in base ai principi, con giudizio ex ante - e non anche l'effettiva verificazione di tale evento", con la conseguenza che "il riferimento alla procedura di riscossione appartiene al momento intenzionale e non alla struttura del fatto".