Presupposti di operatività della collazione: sussistenza della comunione ereditaria. (Cass. Civ., Sez. II, sent. n. 15026 del 14 giugno 2013)
La collazione presuppone l'esistenza di una comunione ereditaria e, quindi, di un asse da dividere, mentre, se l'asse è stato esaurito con donazioni o con legati, o con le une e con gli altri insieme, sicché viene a mancare un relictum da dividere, non vi è luogo a divisione e, quindi, neppure a collazione, salvo l'esito dell'eventuale azione di riduzione.