Opzioni put e call discipinate nell'ambito di patti parasociali. Validità. (Cass. Civ., Sez. I, ord. n. 27227 del 7 ottobre 2021)

In tema di patti parasociali, è valida la previsione all'interno di essi di opzioni put e call tra i soci stipulanti, identificandosi la causa concreta del negozio in una forma di garanzia per il socio finanziatore, come tale rientrante nell'autonomia contrattuale concessa ai soci e pertanto meritevole di tutela da parte dell'ordinamento

Commento

(di Daniele Minussi)
Vario può essere l'elemento causale e l'oggetto di un patto parasociale. Così possono venire in considerazione convenzioni aventi ad oggetto l'esercizio del diritto di voto (o il semplice obbligo di preventiva consultazione), limitazioni al trasferimento di azioni, i criteri di nomina alle cariche sociali. la disciplina di futuri aumenti di capitale, i finanziamenti, l'acquisizione di partecipazioni di ulteriori società. In tale ambito si colloca la fattispecie in esame, in cui si era previsto tramite opzioni put e call il pagamento del prezzo per addivenire al comune acquisto della totalità delle azioni di una società bersaglio.

Aggiungi un commento