La clausola di proroga della giurisdizione inserita nelle condizioni generali di contratto concluso a distanza via web è valida. (Cass. Civ., Sez. Unite, sent. n. 21622 del 19 settembre 2017)
Deve essere considerata legittima e pertanto valida la clausola di proroga della giurisdizione inserita nelle condizioni generali di un contratto stipulato a distanza tra due aziende, a mezzo di comunicazioni avvenute tramite e-mail. Infatti, laddove la clausola di proroga della giurisdizione, ex art. 23 del Regolamento CE, 22 dicembre 2000, n. 44/2001/CE, sia contenuta in condizioni generali di contratto disponibili mediante accesso ad un sito internet, si è in presenza di una comunicazione elettronica che permette di registrare durevolmente tale clausola, ai sensi di detta disposizione, allorché consenta di stampare e di salvare il testo delle condizioni prima della conclusione del contratto.