I presupposti per l’azione di revocatoria fallimentare vanno accertati al momento della stipula del contratto definitivo e non del preliminare. (Cass. Civ., Sez. I, sent. n. 17995 del 1 settembre 2011)
L’indagine circa la sussistenza dei presupposti per l’azione della revocatoria fallimentare va compiuto con riferimento al momento del contratto definitivo di vendita del bene e non a quello di sottoscrizione del preliminare. Solo con la stipula del contratto di trasferimento, infatti, l’immobile, fuoriesce dal patrimonio del fallito ed è così sottratto alla garanzia dei creditori.