Disponibilità mortis causa del diritto di usufrutto. (Cass. Civ., Sez. II, sent. n. 20788 del 14 ottobre 2015)
Il donante che si sia riservato l'usufrutto ex art. 796 c.c. non può trasmetterlo mortis causa, poiché esso si estingue con la morte del titolare a norma dell'art. 979 c.c.; nella diversa ipotesi del legato di usufrutto, il testatore ha la piena proprietà al tempo dell'apertura della successione, sicché può legare l'usufrutto, scindendolo dalla nuda proprietà trasmessa ad altro successore.