Contratto preliminare di vendita di terreno su cui insistono fabbricati: conseguente insorgenza dell'obbligazione di trasferimento anche di questi ultimi. Possibilità di riservare una proprietà "separata" da parte del promittente alienante. (Cass. Civ., Sez. II, sent. n. 1750 del 24 gennaio 2018)
Il preliminare di compravendita di un terreno su cui insistano delle costruzioni ha ad oggetto, per il principio dell'accessione, il trasferimento anche di tali immobili, ancorché non espressamente menzionati nell'atto, salvo che il promittente venditore, contestualmente alla cessione, riservi a se stesso o ad altri la proprietà del fabbricato, costituendo formalmente sul terreno un diritto di proprietà superficiaria ex art. 952 c.c.
In tema di preliminare di vendita immobiliare, va dichiarata la risoluzione del contratto di cessione di un terreno se sull'area è presente un fabbricato abusivo che ne ostacola il trasferimento. Infatti, anche in assenza di una specifica menzione del fabbricato nell'atto, la cessione del terreno comporta che all'acquirente venga trasferito per accessione anche il fabbricato.