Condizione unilaterale: mera soggezione della parte il cui interesse è estraneo a quello, esclusivo, in funzione del quale la clausola è stata predisposta. (Cass. Civ., Sez. II, sent. n. 17059 del 5 agosto 2011)
Nell'ambito dell'autonomia privata, le parti possono apporre al contratto una condizione sospensiva o risolutiva convenuta nell'interesse esclusivo di uno solo dei contraenti, il quale resta, di conseguenza, libero di avvalersene o di rinunciarvi, sia prima che dopo il non avveramento della stessa, senza possibilità per la controparte di ostacolarne la volontà.