Comunione ereditaria incidentale. Quando più condividenti le cui quote, sommate, superino quella di colui che possiede la maggiore, prevale l'attribuzione a costoro. (Tribunale di Catania, Sez. III, sent. n. 1473 del 6 maggio 2020)
Nello scioglimento della comunione ereditaria, in ipotesi di immobili non divisibili, deve privilegiarsi la richiesta di attribuzione del titolare della quota maggiore ovvero, come nel caso in esame, dei condividenti che abbiano fatto richiesta congiunta di attribuzione nelle loro porzioni e le cui quote, sommate tra loro, superino la quota maggiore del condividente antagonista.