Cassazione Civile Sez.Unite 125/2001: Le previsioni del piano per l'edilizia, come varianti del piano regolatore, indispensabili per determinare l'indennità di espropriazione
Per la determinazione dell'indennità di espropriazione di un fondo edificabile in base al piano regolatore - incluso in un piano per l'edilizia economica e popolare - la valutazione delle possibilità legali ed effettive di edificazione, al momento dell'apposizione del vincolo preordinato all'espropriazione, ai sensi dell'art. 5 bis del d.l. 333/92, introdotto con la legge di conversione 359/92, deve tenere conto delle previsioni del piano per l'edilizia in punto di densità volumetriche, quali varianti del piano regolatore, quando esse si traducano in indici medi di fabbricabilità, correlativamente al totale della superficie al lordo dei terreni da destinarsi a spazi liberi, ed inoltre si riferiscano all'intera area del piano stesso, o ad una porzione differenziata per situazioni indipendenti dal progetto espropriativo: deve, invece, trascurare la maggiore o minore fabbricabilità che il fondo venga a godere o subire per effetto delle disposizioni del piano per l'edilizia attinenti alla collocazione sui singoli fondi di specifiche edificazioni ovvero di servizi ed infrastrutture.