Cass. Civ., sez. II, n. 20018/2004. La successione per rappresentazione del discendente in luogo dell'ascendente.
La successione per rappresentazione del discendente in luogo dell'ascendente, legittimario e rinunciatario, realizzando il subentrare del primo nella stessa posizione giuridica del secondo, non determina alcun mutamento delle quote originarie di legittima, come se l'ascendente non avesse rinunciato all'eredità, e, specularmene, non determina alcun mutamento della quota disponibile, che viene calcolata in via residuale, con riferimento a quelle di legittima.