Cass. Civ., sez. I, n. 1821/2005. Inesecutività della sentenza di dichiarazione di nullità del matrimonio fondata sulla c.d. simulazione unilaterale.
In tema di delibazione delle sentenze ecclesiastiche di nullità matrimoniale per esclusione del bonum sacramenti non può essere dichiarata esecutiva agli effetti civili dal giudice italiano la sentenza di dichiarazione di nullità fondata sulla c.d. simulazione unilaterale che non risulti essere stata conosciuta o conoscibile dall'altro coniuge in quanto il riconoscimento di tale decisione si pone in contrasto con l'ordine pubblico interno statuale, nel cui ambito rientra il principio della tutela dell'affidamento incolpevole e della buona fede.