Bed and breakfast in un appartamento in condominio? Poteri dell’assemblea dei condomini. (Tribunale di Roma, Sez. V, sent. n. 4419 del 3 marzo 2016)
Deve ritenersi che l’unica limitazione all’esercizio di un bed and breakfast all’interno di un appartamento facente parte di un condominio può derivare dal regolamento condominiale di natura contrattuale e che tale limitazione, quando comporta il divieto di dare alle singole unità immobiliari una o più destinazioni possibili, deve specificare correttamente e compiutamente quali sono le attività vietate, non potendosi estendere in via analogica.
Va inoltre aggiunto che l’assemblea dei condomini non ha altri poteri rispetto a quelli fissati tassativamente dal codice e non può portare limitazioni alla sfera di proprietà dei singoli condomini, a meno che le predette limitazioni non siano specificatamente accettate o nei singoli atti di acquisto o mediante approvazione del regolamento di condominio.