Assoggettabile a revocatoria il trust interno (per di più autodichiarato) il cui scopo è quello di sottrarre i beni ai creditori. (Tribunale di Milano, 3 maggio 2013)
Deve essere accolta la domanda di revocatoria e dichiarata l’inefficacia nei confronti del creditore l’atto di conferimento degli immobili nel trust che deve ritenersi abusivo non potendosi riconoscere legittimità né ingresso nell’ordinamento italiano a un trust direttamente, se non dichiaratamente, vòlto a ostacolare la protezione dei creditori del disponente in caso di sua insolvibilità, laddove detto disponente si nomina trustee e beneficiario e, inoltre, assume surrettiziamente al veste di guardiano.