Tutela della proprietà




La legge mette a disposizione del proprietario una pluralità di strumenti di tutela del diritto dominicale.

Vengono a questo proposito in considerazione in primo luogo le azioni di nunciazione (nuova opera e danno temuto: artt. 1171 e 1172 cod.civ.), le quali sono volte ad approntare una protezione avanzata, sulla scorta di un pregiudizio meramente eventuale.

L'azione di rivendicazione (art. 948 cod.civ.) si pone come vero e proprio cardine nel sistema di protezione della proprietà, essendo finalizzata al recupero del possesso o della detenzione da parte di chi si affermi titolare della proprietà di una cosa. L'azione negatoria (art. 949 cod.civ.) ne è quasi il rovescio della medaglia.

Le azioni di confine (apposizione di termini e regolamento di confini: artt. 950, 951 cod.civ.) valgono a completare il quadro generale, consentendo al proprietario di un fondo di proteggere la dimensione materiale del proprio diritto nei confronti del confinante.

Da ultimo si può parlare di una tutela aquiliana della proprietà, specialmente con riferimento al fenomeno della c.d. occupazione acquisitiva, applicazione giurisprudenziale del principio dell'accessione invertita.

Percorsi argomentali

Aggiungi un commento


Se vuoi aggiornamenti su "Tutela della proprietà"

Iscriviti alla Newsletter di WikiJus!

Iscriviti