L'
art.1738 cod.civ. consente al mittente di
revocare l'ordine di spedizione fino al momento in cui lo spedizioniere non abbia perfezionato il contratto di trasporto con il vettore. La norma pone un principio sostanzialmente analogo a quello di cui all'art.
1734 cod.civ. che, in materia di commissione, conferisce al committente una simile facoltà di revoca.
Il mittente è comunque tenuto a rimborsare lo spedizioniere delle spese sostenute, dovendo in aggiunta corrispondergli un compenso equo per l'attività prestata.
Come è dato di osservare a proposito dell'operatività dell'art.
1734 cod.civ. , la questione più rilevante, risolta per lo più affermativamente, è il carattere assorbente della previsione dell'equo compenso e delle spese di cui alla norma in esame rispetto all'eventuale risarcimento dei danni dovuto ex art.
1725 cod.civ. , norma generale dettata in materia di mandato
nota1.
Note
nota1
Si ritiene cioè che questa norma costituisca una deroga rispetto alle prescrizioni di cui all'
art.1725 cod.civ. . L'eventuale risarcimento dei danni subìti dallo spedizioniere in seguito alla revoca del contratto risulta infatti già compreso nella determinazione dell'equo compenso (Graziani, L'impresa e l'imprenditore, Napoli, 1959, p.239). Contra Minervini, Il mandato, la commissione, la spedizione, in Trattato di dir.civ.it., dir. da Vassalli, Torino, 1954, p.175 e Luminoso, Mandato, commissione e spedizione, in Trattato di dir.civ. e comm. dir. da Cicu e Messineo e continuato da Mengoni, Milano, 1984, p.636. Questi ultimi A. sostengono invece la sussistenza del diritto dello spedizioniere (al di là del rimborso delle spese e ad un compenso proporzionale all'opera prestata) anche al risarcimento dei danni. Non già si tratterebbe di una deroga, bensì piuttosto di combinazione con l'art.1725 cod.civ.
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top1 Bibliografia
- GRAZIANI, L'impresa e l'imprenditore, Napoli, 1959
- LUMINOSO, Mandato, commissione, spedizione, Milano, Tratt. dir. civ. e comm. diretto da Cicu-Messineo, vol. XIII, 1984
- MINERVINI, Il mandato, la commissione, la spedizione, Torino, Trattato Vassalli, 1954