Regio Decreto del 1913 numero 363 art. 47


Avuto il parere della sovrintendenza e della Commissione provinciale, il Ministero della istruzione provoca quello del Consiglio superiore per le antichità e le belle arti.
Se questo dà parere contrario alla alienazione, il Ministero dell'istruzione lo comunica agli enti interessati, e in pari tempo vieta loro di procedere ad ulteriori atti. Ne dà anche notizia al Ministero da cui l'ente dipende.
Se il Consiglio superiore dà parere favorevole, il Ministero dell'istruzione potrà consentire la alienazione, salvo, quando si tratti di enti morali, l'autorizzazione, nelle forme di legge, dei Ministeri rispettivamente preposti alla tutela dell'ente alienante e di quello acquirente.
Quando per la validità dell'atto stipulato sia sufficiente un decreto ministeriale, questo sarà firmato anche dal ministro della pubblica istruzione e dovrà contenere la formula: «Visto il conforme parere del Consiglio superiore per le antichità e le belle arti».
Quando è richiesto un decreto reale, questo sarà controfirmato anche dal ministro della pubblica istruzione, e conterrà la formula sovraddetta.

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