Rappresentanza diretta:aspetti funzionali




Analizziamo alcuni aspetti funzionali del fenomeno della rappresentanza diretta, avendo sempre presente la distinzione tra l'aspetto interno, vale a dire quello afferente al rapporto tra rappresentato e rappresentante ed aspetto esterno, cioè attinente agli effetti del fenomeno rappresentativo per i terzi (tali rispetto al rappresentato ed al rappresentante) i quali eventualmente interagiscano in modo giuridicamente rilevante con il primo o il secondo.

Assumeremo così in considerazione il tema dei vizi della volontà e degli stati soggettivi (relativi alla capacità di agire) di rappresentato e di rappresentante, nonchè quello dell'utilizzo concreto dei poteri rappresentativi.

Sotto questo profilo è infatti possibile che il rappresentato agisca abusando dei poteri conferitigli, entrando in conflitto di interessi con il rappresentante.

La vita dei poteri rappresentativi inoltre non è illimitata: essi si estinguono tipicamente in conseguenza della revoca della procura ovvero in esito al decorso del termine finale eventualmente ad essa apposto.

Non è detto infine che l'atto posto in essere da un soggetto privo di poteri rappresentativi sia destinato a rimanere inefficace: la legge ha approntato uno strumento tipico nella ratifica allo scopo di consentire il recupero di un atto altrimenti inutile.

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