Natura giuridica (somministrazione)



Con la somministrazione una parte si obbliga, verso il corrispettivo di un prezzo, a eseguire, a favore dell'altra, prestazioni periodiche o continuative di cose (art. 1559 cod.civ. ).

Si tratta pertanto di una negoziazione consensuale (dal momento che il vincolo obbligatorio sorge in esito al raggiungimento del consenso) connotata dallo scambio nonchè dalla corrispettività delle prestazioni. L'aspetto caratteristico è quello di assicurare il soddisfacimento dell'interesse di chi ha l'esigenza periodica o continuativa di prestazioni aventi ad oggetto beni (es.: la consegna di acqua minerale effettuata a domicilio, la fornitura di energia elettrica) o l'utilizzo di essi (es.: l'uso di apparecchi di misurazione). Se la somministrazione avvenisse a titolo gratuito, senza cioè che il somministrato facesse luogo alla corresponsione di un prezzo, si configurerebbero diversi schemi contrattuali (donazione ovvero comodato, per il caso che sia assicurato al beneficiario il mero utilizzo delle cose) nota1 .

La somministrazione è altresì qualificabile come contratto di durata. Essa è infatti strutturalmente destinata ad avere un'esecuzione periodica o continuativa, a seconda che le erogazioni debbano essere eseguite ad intervalli di tempo ovvero siano costantemente disponibili per il somministrato (si pensi all'acqua corrente, che è possibile far fluire non appena il rubinetto venga aperto) nota2 . La cosa, come verificheremo in relazione all'aspetto specifico, non è senza importanza in tema di risoluzione del contratto.

Può la somministrazione essere qualificata come contratto aleatorio? La domanda nasce dalla considerazione del rischio che eventualmente vengono a subire le parti per effetto delle variazioni dei prezzi delle cose da somministrare in relazione alla durata del contratto. Prevale in proposito l'opinione negativa: non sembrano esservi rischi superiori a quelli insiti nella c.d. "alea normale" di cui all'art.1467 cod.civ.. E' chiaro che, nell'ipotesi in cui emergessero circostanze straordinarie che avessero quale effetto quello di modificare imprevedibilmente e straordinariamente i valori e le condizioni dedotte nel contratto, sarebbe pur sempre praticabile il rimedio della risoluzione per eccessiva onerosità sopravvenuta di cui alla citata normanota3 .

Altra questione è quella dell'introduzione volontaria ad opera delle parti di un elemento di rischio tale da alterare la natura ordinariamente commutativa del contratto. Qualora ad esempio Tizio si fosse obbligato nei confronti di Caio ad eseguire verso un corrispettivo rigidamente prefissato una determinata opera indipendentemente dai fattori di rischio sopravvenuto, la negoziazione verrà ad assumere i caratteri del contratto aleatorio per volontà delle parti (art.1469 cod.civ.).

Note

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Così Capozzi, Dei singoli contratti, vol.I, Milano, 1988, p.273; Cottino, Del contratto estimatorio. Della somministrazione, in Comm.cod.civ., a cura di Scialoja e Branca, Bologna-Roma, 1970, p.80; Giannattasio, La permuta. Il contratto estimatorio. La somministrazione, in Trattato di dir.civ. e comm., dir. da Cicu e Messineo, Milano, 1960, p.232.
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Evidenziano il carattere di contratto di durata nella somministrazione Corrado, voce Somministrazione, in N.sso Dig.it., vol.XVII, 1968, p.882 e Mirabelli, Dei singoli contratti, in Comm.cod.civ., Libro IV, Torino, 1991, p.241.
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In questo senso l'opinione prevalente: Corrado, La somministrazione, in Trattato di dir.civ.it., dir. da Vassalli, Torino, 1963, p.61; Cottino, cit., p.78; Cagnasso, La somministrazione, in Trattato di dir.priv., dir. da Rescigno, vol.XI, Torino, 1984, p.406.
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Bibliografia

  • CAGNASSO, La somministrazione, Torino, Tratt.dir.priv.dir.da Rescigno, 1984
  • CAPOZZI, Compravendita, riporto, permuta, contratto estimatorio, somministrazione, locazione, Milano, Dei singoli contratti, 1988
  • CORRADO, La somministrazione, Torino, Tratt.dir.civ. dir. da Vassalli, 1963
  • CORRADO, Somministrazione, N.sso Dig.it., XVII, 1968
  • COTTINO, Del contratto estimatorio e della somministrazione, Bologna-Roma, Comm. cod.civ. diretto da Scialoja-Branca, 1970
  • GIANNATASIO, La permuta, il contratto estimatorio e la somministrazione, Milano, Tratt. dir. civ. e comm. diretto da Cicu-Messineo, vol. XXIV, t. 1, 1974
  • MIRABELLI, Dei singoli contratti, Torino, Comm. cod. civ., vol. IV, 1968

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