Con la locuzione
modificazioni miste si può introdurre lo studio di quelle variazioni del rapporto e della relazione giuridica
che importano un parallelo mutamento dell'oggetto e del soggetto.Esse non introducono un
acquisto a titolo derivativo, non potendosi dunque, in relazione alle medesime, parlare di un fenomeno successorio. Le modificazioni miste si esauriscono essenzialmente nel far riferimento alla
figura dell'accrescimento : esso consiste in
un criterio di attribuzione del diritto che si pone come alternativo ed eventualmente confliggente rispetto alla successione nota1.La natura giuridica dell'accrescimento è disputata. Sembra tuttavia riferibile che esso produca tanto una modificazione
oggettiva, afferente cioè all'aspetto quantitativo del diritto che viene ad incrementarsi in capo ad un soggetto
nota2, quanto una parallela e contemporanea modificazione
soggettiva nota3. L'incremento viene infatti a determinarsi in conseguenza del
venir meno del diritto in capo al soggetto che lo perde (quantomeno nelle ipotesi di accrescimento successivo all'acquisto).
Note
nota1
Capozzi, Successioni e donazioni, t.2, Milano, 1983, p.519.
top1nota2
Bianca, Diritto civile, vol.II, Milano,1985, p.450.
top2nota3
Scognamiglio, Il diritto di accrescimento nelle successioni a causa di morte, Milano,1953, p.80.
top3 Bibliografia
- BIANCA, Diritto civile, Milano, III, 1985
- CAPOZZI, Successioni e donazioni, Milano, 1983
- SCOGNAMIGLIO, Il diritto di accrescimento nelle successioni a causa di morte, Milano, 1953