La dinamica della garanzia per i vizi



La dinamica della tutela del compratore derivante dalla garanzia per i vizi prende le mosse dall' eventuale modificazione convenzionale della disciplina legale in sede di perfezionamento della vendita (art. 1491 cod.civ.). Problema di non indifferente portata è altresì la compatibilità tra la garanzia e la stipulazione di un mero contratto preliminare, ancorchè ad efficacia anticipata.

Una volta che il difetto della cosa venduta si sia manifestato, il compratore ha l'onere di effettuarne solerte denunzia al venditore. L'art. 1495 cod.civ. prevede a questo riguardo un breve termine decadenziale cui fa seguito un altrettanto breve termine prescrizionale entro il quale agire giudizialmente.

L'azione giudiziale può variamente articolarsi: a questo proposito la legge mette a disposizione del compratore una specifica azione di risoluzione contrattuale (la c.d. azione redibitoria) o, nei casi meno gravi, la riduzione del prezzo (c.d. azione estimatoria), rimedi ai quali deve essere aggiuntal'azione generale di risarcimento del danno.

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