La responsabilità degli amministratori sorge a seguito di inadempimento di un'obbligazione facente loro capo o, meglio, insorgente nell'ipotesi in cui non siano adempiuti con diligenza gli obblighi ad essi imposti dalla legge o dallo statuto. Si tratta quindi di una responsabilità per inadempimento, cui si applicano i principi generali che regolano l'inadempimento contrattuale. E' bene sottolineare come, a tal proposito, non può sostenersi l'esistenza di un obbligo degli amministratori di amministrare con successo economico la società loro affidata. I soci possono sperare infatti che gli amministratori riescano nel loro compito, ma non possono imputare ad essi di non avere avuto fortuna
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A tal fine, è quindi opportuno individuare gli obblighi il cui inadempimento dà origine alla responsabilità dell'amministratore nei confronti della società.
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Note
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Frè,
Società per azioni, Comm.cod. civ, a cura di Scialoja-Branca, Bologna- Roma, 1982, p.502. In generale, circa la natura contrattuale della responsabilità, cfr. Cabras,
La responsabilità per l'amministrazione delle società di capitali, Torino, 2002, p. 6.
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