L'attuale disciplina giuridica delle fusioni riguardanti le società in generale, è contenuta negli articoli
2501,
2501 bis ,
2501 ter ,
2501 quater ,
2501 quinquies ,
2501 sexies ,
2502 ,
2502 bis,
2503 ,
2503 bis ,
2504 ,
2504 bis ,
2504 ter ,
2504 quater ,
2505 ,
2505 bis,
2505 ter e
2505 quater cod. civ. , introdotti nel cod.civ. dal D. Lgs.
6/03. Una significativa novellazione è stata introdotta per effetto del D. Lgs.
123/12.
L'intera normativa, applicabile sia alla fusione propria che a quella per incorporazione, prevede un complesso ed articolato procedimento, ad ultimazione del quale si produce l'effetto proprio dell'istituto.
Una specifica normativa (cfr. il d.lgs. 108/2008) disciplina il fenomeno delle fusioni transfrontaliere, vale a dire quelle fusioni che coinvolgono entità societarie che si trovano in Paesi diversi.
Prassi collegate
- Quesito n. 648-2013/I, Fusione di aziende speciali
- Quesito n. 164-2014/I, Fusione transfrontaliera e applicabilità dell’art. 2505
- Quesito n. 1037-2013/I, Fusione transfrontaliera e certificato preliminare
- Quesito n. 266-2012/I, Fusione per incorporazione di società italiane in società del Delaware
- Quesito di Impresa n. 226-2012/I, Fusione transfrontaliera con società non UE
- Il registro delle imprese di Milano per l’applicabilità della sospensione feriale dei termini a operazioni di fusione, scissione, trasformazione
- Quesito n. 191-2011/I, Fusione per incorporazione di una srl in un consorzio di urbanizzazione non avente rilevanza esterna
- Quesito n. 30-2010/I, Fusione transfrontaliera e riduzione del termine per l'opposizione