I.I.2 - Definizione di mero gradimento


Massima

1° pubbl. 9/04

Costituisce clausola di mero gradimento rimettere al potere discrezionale dei soggetti di cui all’art. 2469 cod. civ. la facoltà di concedere o meno il gradimento all’alienazione delle partecipazioni senza dettare condizioni specifiche oggettive alle quali subordinare il gradimento ed affidando quindi il giudizio alla discrezionalità dei soggetti preposti al gradimento.

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